Cari Amici, domani 24 agosto, al Festival La Versiliana a Marina di Pietrasanta il Comitato festeggerà il suo PRIMO anno di esistenza. Sarà una bella festa con tanto di torta e di candelina che spegnerà un ospite di eccezione: il nostro amato generale Roberto Vannacci. Un anno entusiasmante in cui il comitato è cresciuto, grazie alla Vostra vicinanza e voglia di partecipazione. Un anno in cui tutte le nostre aspirazioni di un futuro politico per il nostro protagonista scrittore del best seller da cui traiamo il nome, si sono avverate con il trionfo elettorale: ben 563.000 italiani hanno scritto il cognome "Vannacci" sulla scheda elettorale. Anche il Comitato, per rimanere sempre al Suo fianco, ha deciso di intraprendere un percorso che lo porterà a costituirsi in associazione politica. Saremo un "conglomerante" di tutti gli italiani che si identificano nei valori, nei principi e nelle azioni (perché in politica contano soprattutto queste ultime!) portate avanti con tenacia dal nostro generale adesso europarlamentare.
E' la festa di Noi tutti, Soci e Sostenitori, un'occasione unica per stare insieme e stringerci attorno al nostro generale Roberto Vannacci. Perché Il Coraggio Vince! Sempre.
Dicono che non facciamo figli e pensano di risolvere il problema con lo IUS SCHOLAE (svendendo e avvilendo di fatto la nostra italianità e, per alcuni, la nostra etnia).
Sappiamo tutti quale sia il livello dei nostri politici e dei nostri giornalisti di oggi e allora perché non concediamo la cittadinanza italiana (IUS CIVILIBUS EDUCATIS) al Presidente dell'Argentina a qualche Sceicco, Emiro di lungo corso, ad ex Governatori del Texas o Alabama e non li mettiamo al Parlamento o in qualche redazione giornalistica colmando così questo tremendo vuoto che ci affligge?
Xorro
Certo è dura la vita del politico.
E' dura soprattutto quando da un alleato di mal Governo vieni giudicato "farneticante" e da un altro -Ministro pure lui- devi sentir parlare ad ca**um di cittadinanza fluida (rectius passaporti con i punti Fragola e qualche invalso).
Non voglio certo rovinarVi la digestione ma pensate un pò chi è ai vertici della nostra difesa e chi ci rappresenta all'estero (bibì e coçò).
I miei nonni (uno cavaliere di Vittorio Veneto e l'altro reduce dal nord Africa), se potessero, a questi figuri qui gli romperebbero le corna senza indugio.
Negli Emirati Arabi i locali sono più o meno il 10% della popolazione l'altro 90% è costituita dagli expa i lavoratori stranieri (pagati anche più…
Vi riporto l'Esempio di giornalismo d'inchiesta NORMALE, di chi vede la realtà del MONDO AL CONTRARIO nella speranza di convertirlo:
Impunito a Porta S. Pietro, direttamente dalla tribù dei piedi... sudici
Ormai deve essere una sfida perché non è possibile che una amministrazione comunale si faccia prendere per le chiappe in maniera così clamorosa: proprio mentre l'assessore Santini e il sindaco Pardini, in scioltezza e da via Cenami comodamente seduti sui lastroni del palazzo nobiliare, annunciavano il record di presenze turistiche..., lui, l'inamovibile, l'intransitabile, l'inconsapevole (?), l'indiscusso, ormai, protagonista di queste notti e di questi giorni accaldati della città delle Mura, si era stravaccato proprio all'ombra di Porta San Pietro, nemmeno tanto desideroso, come era invece stato ieri, di prendere…
Ursula, Joe + Kamala & co., Manuel, Olaf. Chi scrive loro l'agenda?
Saranno mica coloro (quali Michael B. Larry Douglas F. et al) che stanchi di guadagnare spiccioli si sono inventati in modo direi geniale, la green economy attuando a tutti gli effetti la più grande rapina di tutti i tempi? Hanno messo al potere personaggi politici come Ursula, Joe + Kamala & co. Antonio all'ONU, José Mario all'interno delle Mura, hanno delegittimato la comunità scientifica culturale (sostituendola con la fantomatiche Task Force e con falsaria IPCC dell'ONU e l'OMS), hanno "sensibilizzato", controllandola e possedendola, la propaganda (TV e Internet) all'emergenza che non c'è (chiamandola emergenza sanitaria, poi climatica poi di guerra rectius di pace) ed il gioco è fatto.
In un libro di Alain de Benoist (se non ricordo male il titolo è Visto da Destra) ho letto:
"Il problema di sapere se sono di destra mi è completamente indifferente. Per il momento, le idee che quest'opera sostiene sono a destra, ma non sono necessariamente di destra. Posso immaginare benissimo situazioni in cui potrebbero essere a sinistra. In tal caso, non sarebbero cambiate le idee, ma si sarebbe evoluto il clima politico."
In merito a quanto scritto da Alexandre Dugin sull'unione tra estrema destra ed estrema sinistra per salvare la Patria date un occhio a questo video: e ascoltate il dibattito scontro Rizzo vs Mentana
https://www.youtube.com/watch?v=QozSqZHxeWo
Se poi avete tempo e volete approfondire su cosa ha scritto Alexandre Dugin: